Il Principe di Homburg all’Elfo

In scena all’Elfo di Milano il Principe di Homburg dal 24 al 29 aprile 2012.

Mettere in scena oggi Il Principe di Homburg di Kleist non è solo ricordare il duecentesimo anno della sua morte, ma significa fare il punto sulla tenuta culturale e umana della poesia di uno tra i più sconvolgenti e contradditori poeti drammatici del passato.

Al di là del prussianesimo di cui è imbevuto, c’è nel suo teatro qualcosa che parla con urgenza allo spettatore d’oggi?


E se c’è, in che cosa consiste, e come si articola?


La nostra messa in scena vuole rispondere a queste domande e per farlo punteremo non tanto sul dramma di chi si trova dilaniato tra sentimento e legge, libertà e obbedienza, inconscio e norma, ma sulla proposta kleistiana (tutta moderna) di una possibile soluzione: da ogni conflitto si esce grazie a un sogno. 

Non importa se è destinato a cedere e crollare sotto il principio di realtà. Questa non è assoluta: in essa si può annidare un altro sogno in grado di metterla in discussione, e così via all’infinito. Senza sogno, senza la sua forza, non c’è vita.


In uno spazio neoclassico, sospeso e irreale, dieci attori sempre in scena daranno vita, con la fluidità, la precisione e la vaghezza tipica dei sogni, a una vicenda fortemente drammatica e incalzante, in cui l’immaginazione (e l’inconscio che la determina) si presenta come forza fondamentale per decidere la vita, il suo senso e il suo destino.

Pelleas et Melisandae all’Out Off

Ultimo appuntamento Pelleas et Meliall’Out Off con l’omaggio a Franco Quadri.

Pelleas et Melisandae  di Maurice Maeterlinck lettura a cura di Lorenzo Loriscon Gigio Alberti, Stefano Annoni, Riccardo Manuel Buffonini, Paola Campaner, Angelo Di Genio, Annina Pedrini Dopo la lettura conversazione con Lorenzo Loris, Maria Grazia Gregori e Oliviero Ponte di Pino a partire dal lavoro di traduzione di Franco Quadri.

Questi appuntamenti sono stati pensati in memoria di Franco Quadri volendo in particolare ricordare la sua attività di traduttore. Culmine dell’iniziativa su “Franco Quadri traduttore” è la nuova produzione di “Le serve” di Jean Genet con la regia di Lorenzo Loris, anche interprete insieme a Elena Callegari e Elena Ghiaurov, in scena all’Out Off dal 10 al 29 aprile.

Lunedì 23 aprile 2012.

Guida alla Sopravvivenza per Vecchie Signore al Carcano

Guida alla sopravvivenza delle vecchie signore (The old ladies’ guide to survival),nuova produzione del Teatro Carcano, è una deliziosa commedia scritta dal commediografo americano Mayo Simon (premio Oscar nel 1968 per il documentario Why man creates) e messa in scena per la prima volta nel 1992 a Louisville, Kentucky. Lo spettacolo debutterà in prima nazionale al Teatro Carcano di Milano mercoledì 2 maggio e sarà in tournée nella stagione 2012/2013.

Netty è un’anziana signora che vive in perfetta autonomia finché non inizia ad accusare seri problemi alla vista. Pragmaticamente, Netty adotta Shprintzy – che ha con lei in comune l’età avanzata ma non la spiccata indipendenza – come “occhi surrogati”. Il loro rapporto riserverà più di una sorpresa. Questo ritratto sincero e onesto della vecchiaia, alla ricerca del difficile equilibrio tra senso di sé ed egoismo, dipendenza e relazione, è un eccezionale banco di prova per due attrici brillanti, sensibili e ricche d’esperienza come Marina Bonfigli (Netty) e Isa Barzizza (Shprintzy) dirette da un altro attore di grande popolarità come Giuseppe Pambieri.

 Netty e Shprintzy si incontrano per la prima volta alla fermata di un autobus a San Diego, California. Netty, una donna coraggiosa e indipendente, rimasta vedova da poco, è alla ricerca di un autobus specifico, ma ha seri problemi alla vista. L’aiuta la timida, eccentrica e svolazzante Shprintzy, smemorata e malata di Alzheimer, ma che conosce a fondo la mappa dei trasporti della città. Da quel momento Shprintzy, la cui voglia di impressionare e fantasticare è frustrata dalla concretezza e logica linearità di Netty, non la mollerà più. E siccome quest’ultima sta perdendo la vista e Shprintzy la mobilità, si trovano loro malgrado a dipendere sempre più l’una dall’altra. L’orgoglio di Netty, che disdegna le offerte di aiuto che Shprintzy le porge con ossessiva continuità, si scioglie di fronte all’ingenua disponibilità dell’amica quando capisce di non poterne fare a meno.

L’autore ci mostra come due persone così diverse, attraverso le loro differenze fisiche e caratteriali, riescano, al di là delle reciproche insofferenze, a intrecciarsi in un mutuo soccorso d’amore.

L’allestimento, che si avvale di scene e costumi firmati da Carla Ricotti,  se da una parte tiene conto di un clima realistico, quasi intimista fra le due protagoniste, dall’altra cerca, attraverso elementi scenografici assolutamente essenziali, di inserire la vicenda in un’atmosfera quasi surreale che sottolinei l’elemento poetico.

Lo spettatore si troverà davanti a momenti di delicato umorismo, comicità esplicita e dolce melanconia che, tra un battibecco e l’altro, segnano il trascorrere del tempo.

In un’epoca come quella attuale in cui la violenza, la prepotenza, l’apparire a tutti i costi sembrano diventati strumenti necessari per imporsi nella vita, la tenera storia di Netty e Shprintzy ci invita a fermarci per un attimo per guardarci dentro e considerare quanto siano importanti, proprio per la nostra “sopravvivenza”-  come recita il titolo – la solidarietà e la comprensione umana.

Repliche fino al 13 maggio 2012

Phisyque du Role al Teatro I

Appuntamento con Phisique du Role di Nicola Russo al Teatro I dal 19 al 21 aprile 2012.

Il 19, 20 e 21 aprile al Teatro i Monstera presenta il suo nuovo spettacolo, Physique du Rôle, che in occasione del salone del mobile 2012 si arricchisce delle creazioni di Fornasetti Reinvenzioni, Matali Crasset e Poltrona Frau Archives.

 Così Nicola Russo spiega lo spettacolo:

 “Nel 1981 l’artista francese Sophie Calle si fa assumere come cameriera in un hotel di Venezia. Durante le sue ore di lavoro fotografa gli effetti personali dei viaggiatori e i segni del loro passaggio nelle stanze dell’albergo. Da questa esperienza trae un libro.

Il suo libro è eccezionalmente privo di personaggi eppure attraverso la descrizione delle stanze, si prova la sensazione di essere entrati nella vita di sconosciuti dei quali possiamo immaginare un’età, un corpo, un sesso e una storia. Questa relazione attiva che si crea tra l’autrice e il lettore ha in sé alcune condizioni che rendono per me interessante un’esperienza teatrale: il mistero, il ruolo attivo di chi guarda e l’aspettativa. Tradire le aspettative di chi guarda mi è sembrato un soggetto interessante.

Ho pensato allora al concetto di physique du rôle. Cercando delle definizioni di physique du rôle ne ho trovate due che si contraddicono: physique du rôle, ovvero fisico per il ruolo significa semplicemente “essere credibili per ciò che si rappresenta”. E ancora, physique du rôle ovvero aspetto fisico adeguato alla parte che un attore deve sostenere. Essere credibili per ciò che si rappresenta mi sembra molto diverso dall’avere un fisico adeguato alla parte da sostenere.

Da questa contraddizione è nata l’idea dello spettacolo. Mi piace pensare che affidare un ruolo ad un attore o attrice che non abbia il physique du rôle sia un modo per liberare un personaggio da se stesso e, associando alle sue istanze un’altra fisicità, un’altra età e magari un altro sesso, riuscire a mettere in scena la sua anima”.

Il Miracolo di Don Ciccillo al Manzoni di Milano

Carlo Buccirosso al Manzoni di Milano dal 26 al 29 aprile 2012 con Il Miracolo di Don Ciccillo.

C’era una volta Alberto Pisapìa, ristoratore di professione, uomo tranquillo dedito ad una vita serena assieme a sua moglie Valeria, cantante degli anni ’80, a suo figlio Vincenzo, capocameriere del loro ristorante di periferia, all’altro suo figlio Matteo, laureato in chimica, e ad una rilassante tata Titina, tutta casa e camomilla! La vita di Alberto sarebbe scorsa serena, non fosse stato per le losche interferenze di suo fratello Ernesto, avvocato civilista nonché amministratore del ristorante, e per l’integerrima insensibilità di sua suocera Clementina, causa principale del suo esaurimento nervoso galoppante! …Un brutto giorno però, un piccolo postino bussò tre volte alla sua porta di casa, per consegnargli tre cartelle esattoriali… e da quel giorno, la vita di Alberto Pisapìa si trasformò nel più atroce degli incubi, dal quale né la candida leggiadrìa della sua infermiera Angela custode, né l’esperienza del canuto dottor Cinquegrana, furono sufficienti a tirarlo fuori!

Ad Alberto sarebbe forse bastata sua moglie Valeria, o forse più semplicemente un miracolo… il Miracolo dell’Amore.

Teatro e Spritualità all’Out Off

Al Teatro Out Off di Milano, dall’ 2 a 6 maggio 2012, il Festival Teatro e Spiritualità.

Alla sua III edizione, propone cinque giornate in cui teatro e musica si incontrano per riflettere con leggerezza sul senso della vita. Yoga e meditazione entrano in teatro per allontanare lo stress e ritrovare il silenzio.

Un primo passo verso una disciplina antica che mantiene giovani.

Ecco gli appuntamenti:

  • dal 2 al 6 maggio 2012L’esperienza della spiritualità al Teatro Out Off di MilanoFestival Teatro e Spiritualità III edizioneLa leggerezza della spiritualità a teatro a cura di Giorgio MinneciProdotto da Fondazione Art of Living, Ass. Teatro MaMa
  •  In collaborazione con Teatro Out Off  dal 2 al 6 maggio, ore 20.45 – domenica 6  ore 16Con la pace nel cuore, COMBATTI! Bhagavad Gita 5000 a.C. – 2012 d.C.
  • sabato 5 maggio, ore 16.30 per i più piccoli Madre Natura racconta.
  •  domenica 6 maggio, ore 18.30 Mantra in MusicaPrima dello spettacolo Yoga in Poltrona per lo spirito & per il corpo Assaggi di Saggezza, aperitivo vegetariano

Ultimi Rimorsi prima dell’Oblio all’Out Off

Appuntamento all’Out Off per ricordare il lavoro di Franco Quadri il 16 aprile 2012.

Ultimi rimorsi prima dell’oblio” di Jean-Luc Lagarce a cura di Lorenzo Loris dopo la lettura conversazione con Lorenzo Loris e  Renata Molinari a partire dal lavoro di traduzione di  Franco Quadri Questi appuntamenti sono stati pensati in memoria di Franco Quadri volendo in particolare ricordare la sua attività di traduttore.

 Culmine dell’iniziativa su “Franco Quadri traduttore” è la nuova produzione di “Le serve” di Jean Genet con la regia di Lorenzo Loris, anche interprete insieme a Elena Callegari e Elena Ghiaurov, in scena all’Out Off dal 10 al 29 aprile.Il prossimo e ultimo incontro sarà lunedì 23 aprile con “Pelleas et Melisande” di Maurice Maeterlinck, lettura sempre a cura di Lorenzo Loris. Dopo la lettura conversazione di Lorenzo Loris con Maria Grazia Gregori a partire dal lavoro di traduzione di Franco Quadri.

Kernel Night 001 allo Spazio Concept

Sabato 14 aprile a partire dalle 19.00 Kernel Platform, in collaborazione con Spazio Concept, Via Forcella 7 Milano, irrompe sulla patinata scena milanese con Kernel Night/001: una serata all’insegna delle più ardite sperimentazioni multimediali a cura dei migliori giovani artisti selezionati dalle giurie internazionali al Kernel Festival 2011, vettore di nuove sinergie multi-disciplinari tra musica elettronica e sound design, audiovisual mapping, architettura effimera, arte digitale e interattiva.
 
In anteprima per Spazio Concept verrà presentato Pop Up Mapping: una performance innovativa di video scenografie mappate firmate Kernel Production. Un’originale soluzione itinerante di scenografie da palco che mostra l’estrema dinamicità di una struttura geometrica e tridimensionale.
 
Durante la serata saranno esposte installazioni digitali, sonore, interattive e architettoniche rigorosamente Made in Italy, sperimentate e realizzate durante il Kernel Lab ad opera di alcuni giovani talenti: Marco Baldessarri, Parcodiyellowstone + DFE, Stefano Caimi, Angela Di Tomaso, Mirco Facchinelli, Mauro Ferrario ed Alessio Occhiodoro.
 
Il tutto verrà accompagnato dalla performance musicale del trio milanese Bizzarre Collection, una versione geometrica di Simon&Garfunkel, che interpreterà l’avanguardia del cubismo sonoro, restituendo al folk più appassionato una versione elettro-acustica raffinata e geometrica.
 
Protagonisti indiscussi della serata saranno i Planet Soap, produttori di musica Dubstep/Wonky/Bass Music per Car Crash Set (USA Label) e per Robox Neotech, che concluderanno la serata con un live.
 
  
INGRESSO: biglietto singolo 7 euro
 
h.19.00 Aperitivo /music by Mattafunk
h.22.00 The Bizarre Collection Live Band
h.23.00 Music by /Planet Soap /Fana

Giulio Cesare allo Strehler

Al Piccolo di Milano va in scena uno dei capolavori di Shakespeare, il Giulio Cesare, opera che racconta, con rara lucidità,i meccanismi del potere, le sottigliezze della comunicazione, i pericoli di una folla di non-pensanti.

Messa in scena insolita ed originale quella di Carmelo Rifici.  

“In Giulio Cesare – spiega Carmelo Rifici – Shakespeare intreccia tre livelli: pubblico, privato, sovrannaturale. Ciascuno dei personaggi principali – Cesare, Marco Antonio, Bruto e Cassio – vive una dimensione personale che riverbera sulla sua collocazione politica ed è travolto da un elemento imponderabile che ne condiziona il destino. Giulio Cesare si svolge all’interno di uno scenario distrutto e frammentato. La repubblica è allo sbando: priva di valori e di modelli di riferimento, trova in Giulio Cesare il capro espiatorio su cui scaricare tutta la violenza accumulatasi negli anni. In questo mondo disorientato e dominato dall’invidia, due figure si contrappongono: Marco Antonio, il nuovo “comunicatore”, ambiguo, seduttivo e demagogo, e Bruto, assassino con Cassio di Cesare, in realtà la sua copia mal riuscita e come lui destinato ad andare incontro a una morte violenta, sacrificale, l’unica soluzione, sembra dire Shakespeare perché Roma trovi pace”.

Dal 12 aprile al 6 maggio 2012.

Come ti Vesto! Seminario con Carla Gozzi di Real Time Tv

Direttamente dagli schermi di Real Tv, Carla Gozzi approda al Manzoni di Monza con il suo staff per un seminario di remise en forme e rinnovamento del proprio look.

Un’imperdibile occasione per tutte le donne per conoscere trucchi e segreti, novità, mode e tendenze, per imparare ad essere ancora più belle.

Un seminario divertente, coinvolgente ed interattivo che, sotto la guida esperta di Carla, non mancherà di farvi conoscere nuove persone ed apprendere le regole fondamentali di stile e buon gusto.

 Sul palco un team composto da:

– hair stylists con la professionalità ed esperienza del team ALDO COPPOLA By MONZA

– make up artists con i trucchi più innovativi e glamour di B by LIMONI

– dress provenienti dalla collezione primavera/estate de LA RINASCENTE

– shoes dell’esclusivo store CIVICO 4 di Monza

– accessori forniti in esclusiva dal gruppo ACCESSORIZE

 In sala quindici fortunate avranno la possibilità di avere a disposizione tutto il team di Carla per rinnovare il proprio look, rigorosamente dal vivo.

Venerdì 20 aprile 2012 – ore 21 – Teatro Manzoni (Via Manzoni 23 – Monza)